Team

Team Consiglio Direttivo ASISPI

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Presidente

Luca Toffoloni

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Segretario

Terry Bertelli

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Tesoriere

Fabio Ragazzi

Chi siamo

Panoramica Startup in Italia

In Italia esistono più di 5 milioni di partite IVA e circa 1 milione di società di capitali (SRL e SPA). Eppure, le startup innovative registrate sono poco più di 12.500: un numero troppo basso per un Paese che ha fatto della creatività, del design e della trasformazione la sua identità.

La verità è che non mancano idee, talento e visione, ma manca un ecosistema capace di sostenere davvero chi vuole innovare.

I professionisti troppo spesso si limitano a fare il “compitino burocratico” invece di accompagnare le imprese verso la crescita.

Gli investitori italiani hanno scarsa cultura finanziaria e preferiscono immobili e BOT a investimenti rischiosi ma ad alto potenziale.

Gli incubatori e acceleratori promettono sogni con business plan di centinaia di pagine, ma spesso non hanno esperienza diretta d’impresa.

Le corporate hanno capitali e manager di alto livello, ma processi lenti che frenano l’innovazione.

Il risultato? Le startup italiane partono, ma raramente crescono, fanno exit o diventano scale-up competitive a livello globale.

Chi siamo

Perché nasce ASISPI

ASISPI – Associazione Italiana Startup e PMI Innovative – nasce per colmare questo vuoto.

Non siamo una semplice associazione di rappresentanza. Non vogliamo limitarci a “fare lobby” o pubblicare comunicati stampa.

Il nostro obiettivo è creare il primo vero ecosistema dell’innovazione in Italia, dove tutti gli attori trovano vantaggi concreti:

Le startup hanno accesso a contenuti formativi mirati, occasioni di networking e opportunità di sviluppo reale.

I professionisti e manager possono diventare partner strategici delle imprese, uscendo dal ruolo di meri esecutori burocratici.

Gli investitori imparano a distinguere i progetti solidi dalle illusioni, trovando occasioni di rendimento reale e sfruttando le agevolazioni fiscali.

Le corporate incontrano startup pronte a innovare, con progetti già validati, riducendo i costi e i rischi di innovazione interna.

ASISPI non è un club per pochi eletti, ma una community che vuole crescere insieme e cambiare il destino dell’innovazione italiana.

Chi siamo

Benefici di far parte di ASISPI

Entrare in ASISPI significa unirsi a un movimento culturale e imprenditoriale che offre benefici concreti.

Per le Startup e le PMI Innovative

  • Webinar esclusivi con esperti selezionati, pensati per le esigenze delle startup.
  • Networking con investitori, professionisti e corporate interessate a collaborare.
  • Supporto per crescere dalle prime fasi (pre-seed) fino agli aumenti di capitale e alle exit.
  • Accesso a convenzioni e partnership che riducono i costi operativi.

Per i Professionisti e i Manager

  • Formazione e aggiornamento continuo sulle dinamiche dell’innovazione.
  • Opportunità di collaborare con startup e PMI innovative come consulenti strategici.
  • Spazio di visibilità e riconoscimento nel mondo dell’innovazione.
  • Possibilità di diventare mentori e di portare valore reale al tessuto imprenditoriale italiano.

Per gli Investitori

  • Incontri e webinar dedicati al tema “investire in startup innovative”.
  • Approfondimenti su rischi, opportunità e criteri di valutazione dei progetti.
  • Networking con altri investitori e accesso a startup promettenti.
  • Vantaggi fiscali fino al 65% sugli investimenti in startup e PMI innovative.

Per le Corporate

  • Accesso a Call for Innovation per trovare soluzioni concrete e progetti pronti a scalare.
  • Collaborazioni con startup già validate dal mercato.
  • Opportunità di acquisizioni strategiche, con benefici per corporate, startup e investitori.
  • Employer branding: attrazione di talenti e giovani innovatori.

Status Quo della realtà italiana

  • In Italia ci sono milioni di imprese, ma solo 12.500 startup innovative: un numero troppo basso per un Paese che vuole essere competitivo a livello globale.
  • Su quasi 900 startup che hanno raccolto capitali tramite crowdfunding, solo 54 sono arrivate al terzo aumento di capitale.
  • Molti professionisti italiani non conoscono il loro ruolo nell’ecosistema dell’innovazione: questo rallenta la crescita delle imprese.
  • Gli italiani investono più in immobili e BOT che in startup, nonostante le agevolazioni fiscali rendano gli investimenti in Startup e PMI innovative tra i più interessanti d’Europa.
  • Le corporate, se lavorano da sole, rischiano di spendere milioni in Ricerca e Sviluppo senza la garanzia di ottenere risultati. Insieme alle Startup, invece, possono innovare a costi e rischi minori.

Vuoi essere spettatore o protagonista dell’innovazione italiana?

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